Personalizzare la vendita b2b è molto più che aggiungere un nome proprio all’inizio di una mail. La
Call to action per il marketing: esempi di cta che funzionano
La call to action (CTA) è uno strumento fondamentale per il marketing e la vendita online. Per call to action si intende un invito diretto all'azione che spinge l'utente a compiere un'attività specifica, come cliccare su un pulsante, compilare un modulo, prenotare una consulenza, scaricare un file, iscriversi a un servizio o compiere un acquisto. Ma come deve essere una call to action per il marketing?
In questo articolo, indichiamo le caratteristiche generali di una call to action nel marketing, passeremo in rassegna diversi esempi di cta in base al percorso dell’utente e indicheremo qual è l’approccio migliore per scrivere call to action efficaci.
Come deve essere una call to action nel marketing?
Se stai creando i contenuti di una campagna di marketing devi considerare che una delle parti decisive, per il successo della campagna, è proprio rappresentata dalla call to action. Abbiamo già fornito le indicazioni per scrivere call to action efficaci ma, di seguito, sintetizziamo quali sono le caratteristiche di una call to action nel marketing. In concreto, la call to action che inserisci nella tua campagna, deve essere:
- Pertinente al contenuto: della pagina, dell'email o della creatività dei social media
- Breve e concisa: per una lettura immediata
- Chiara e descrittiva: l’utente deve capire subito cosa deve fare
- Visivamente accattivante: grazie all'uso di colori a contrasto o di un design grafico creativo
- Posizionata in modo strategico: nella parte superiore della pagina, in prossimità di un contenuto rilevante o seguendo la lettura a F che ripropone i movimenti dello sguardo a prima lettura
- Motivante: deve offrire un valore aggiunto, come la possibilità di ordinare un prodotto specifico, prenotare un servizio o ricevere un approfondimento, uno sconto, un invito in esclusiva, ecc.
La call to action ha la funzione di spingere l’utente a compiere una certa attività per avanzare nel proprio percorso decisionale. Per questo, la scelta di cosa scrivere nella CTA è fondamentale. Si tratta, infatti, di un elemento che guida l’utente lungo il customer journey e consente al potenziale cliente di avvicinarsi, passo dopo passo, alla conversione definitiva.
La call to action nel marketing: da cosa dipende
La call to action per una campagna di marketing dipende da due fattori:
- Il percorso della buyer persona
- Gli obiettivi della campagna
Quando una cta non funziona e non si verificano le conversioni desiderate, qualsiasi esse siano, la causa potrebbe essere aver sottovalutato o ignorato uno di questi due fattori.
La call to action e il percorso della buyer persona
La cta deve rispettare il percorso della buyer persona invitandola a compiere l’azione adeguata rispetto alla fase decisionale in cui si trova. Ad esempio, è inutile invitare all’acquisto se è la prima volta che il potenziale cliente viene in contatto con la tua azienda. Invece è efficace invitare a scaricare una demo o a richiedere una consulenza gratuita a coloro che già ti conoscono e stanno valutando la tua offerta.
La call to action e gli obiettivi di una campagna di marketing
Allo stesso tempo, la cta deve essere in linea con gli obiettivi della campagna di marketing. Se stai promuovendo il tuo brand, non è opportuno spingere subito all’acquisto, invece è funzionale invitare a visitare il sito o a iscriversi alla newsletter aziendale. Se lo scopo è fidelizzare i clienti già acquisiti, la cta dovrebbe offrire loro vantaggi esclusivi, sconti, promozioni lancio per nuovi prodotti.
Mettiamo ora in pratica queste premesse con una serie di esempi di call to action.
Esempi di call to action per fare awareness
Quando un’azienda deve acquisire visibilità, vuole generare la notorietà del brand o diffondere la brand identity, può inserire dei pulsanti che aiutino a conoscere l’impresa. Lo scopo è creare traffico al sito o ai canali aziendali. Ecco alcuni esempi:
- Visita il nostro sito
- Conosciamoci meglio
- Scopri chi siamo
- Condividi sui tuoi canali social
- Inizia da qui
Dato che, in questo momento, stiamo considerando il primo incontro con il potenziale cliente, bisogna prestare attenzione all’aspetto psicologico.
In questa fase, non è opportuno utilizzare verbi che siano troppo diretti e possano risultare “freddi”. Piuttosto è il caso di utilizzare call to action in frasi, inserendo il verbo con altre parole che rendano più morbido l’invito all’azione.
Esempi di call to action per la lead generation
Se la necessità aziendale è quella di aumentare i contatti e quindi fare lead generation, la call to action è quel bottone che aiuta a raccogliere i dati dei potenziali clienti. Lo scopo della cta diventa, stavolta, convogliare gli utenti alla compilazione di un form e raccogliere così le informazioni da inserire poi nel CRM aziendale.
Per incentivare la compilazione di un form, gli utenti devono ricevere qualcosa in cambio. È necessario, infatti, che sia presente una leva per favorire l’interazione come, ad esempio, la possibilità di scaricare un report, un whitepaper, una demo, ecc.
Ecco quali sono gli esempi di cta per fare lead generation:
- Registrati subito
- Iscriviti alla nostra newsletter
- Non perdere i prossimi articoli
- Scarica il nostro ebook
- Ottieni la checklist
- Leggi il report
- Richiedi subito l’accesso
- Inizia ora
- Prenota subito la demo
In questo caso, la cta è accompagnata da parole che specificano il vantaggio che ottiene il potenziale cliente. La spinta ulteriore è data da termini che indicano una sensazione di urgenza o necessità.
Esempi di call to action per fare lead nurturing
In questa fase il cliente conosce il tuo brand ma sta valutando la tua offerta rispetto a quelle della concorrenza. La tua buyer persona può avere l’esigenza di approfondire informazioni sulla tua azienda e ricevere un incentivo maggiore per selezionare proprio il tuo brand.
Ecco alcuni esempi di call to action per fare lead nurturing:
- Scopri in che modo puoi risparmiare
- Prenota subito il nuovo modello
- Richiedi un preventivo gratuito
- Scarica il toolkit
- Ottieni lo sconto in esclusiva
- Aggiungi alla lista desideri
- Provalo gratis
Si tratta di inviti all’azione specifici, in cui il potenziale cliente riceve incentivi su misura poiché fa parte di una lista di contatti profilati nel CRM. Questo è possibile perché quel contatto ha già dimostrato interesse nel tuo brand e ha interagito con i contenuti aziendali, fornendo così indicazioni utili su quale potrebbe essere la sua specifica esigenza: risparmiare, provare il prodotto, approfondire un argomento, ecc.
Esempi di call to action per vendere
Le call to action per vendere sono molto dirette. Questo significa che devono risultare chiare, incisive e, secondo un esperimento condotto dall’agenzia CXL, le cta che aggiungono un senso di urgenza possono aumentare le vendite fino al 332%.
Di seguito, alcuni esempi di cta per vendere:
- Acquista ora
- Aggiungi al carrello
- Non perdere l’occasione
- Inizia oggi a risparmiare
- Che cosa stai aspettando?
Il senso di urgenza, indicato con parole come “ora, oggi, subito” diventa più forte quando è possibile anche mostrare la scarsità del prodotto a disposizione, date le precedenti vendite. Nella landing page in cui è inserita la cta per l’acquisto, in alcuni casi si trovano anche frasi come “Ne restano soltanto… " e il numero dei prodotti rimanenti.
Esempi di call to action per clienti già acquisiti
Sappiamo quanto sia importante mantenere i clienti già acquisiti piuttosto che cercare nuovi contatti. Le call to action diventano fondamentali per fare customer retention. Con le call to action, infatti, è possibile aumentare il valore del cliente e fare in modo che rimanga fedele al brand, tramite attività di cross selling e up selling, con sconti dedicati, offerte e promozioni speciali B2B.
Ecco alcuni esempi di call to action per fare retention:
- Aggiungi nuove funzionalità
- Applica il codice sconto
- 20% di sconto solo per oggi
- Passa alla versione Pro
- Ottieni l'offerta limitata
Indicare il fatto che altri clienti abbiano acquistato ulteriori prodotti o servizi, con espressioni tipo “Potrebbe interessarti anche, I nostri clienti acquistano anche” può essere un valido motore che spinge a ripetere la conversione, aggiungendo nuovi elementi al carrello o al contratto.
Call to action per il marketing: perché è utile l’inbound marketing
Dopo questa rassegna di esempi di call to action possiamo affermare che, per scrivere call to action per il marketing bisogna inserire nella landing page, nell'email, social media o pagine di un sito web, delle call to action empatiche ovvero call to action orientate al cliente. Vuoi sapere quando un utente clicca su una call to action?
Avviene proprio quando percepisce l'invito all'azione come tagliato su misura per la propria esigenza. Quindi, se conosci il funnel della tua buyer persona puoi inserire call to action per il marketing davvero efficaci.
Questo obiettivo si raggiunge attraverso l’inbound marketing, in quanto è quell’approccio che ti permette di creare e seguire il percorso del tuo target di riferimento, dal primo contatto con la tua azienda fino alla conversione finale. Rivolgiti a esperti di inbound marketing per invitare i tuoi clienti a compiere le azioni che desideri.