L'anno 2024 si presenta come un periodo di svolta nel mondo del marketing B2B, con nuovi trend che plasmeranno le strategie aziendali e le interazioni con i buyers e i consumatori finali. Dall'ascesa dell'Intelligenza artificiale e, in particolare, dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI) all'evoluzione delle metriche di valutazione, passando per la centralità dei consumatori e la necessità di una strategia aziendale sostenibile.
Leggi l’articolo in cui esploriamo i principali trend di marketing B2B che guideranno le decisioni e le azioni dei professionisti del settore, oltre a offrire una panoramica sulle prospettive che definiranno il successo delle campagne e delle strategie di marketing nel corso del 2024.
L'intelligenza artificiale (IA) raggiunge nuovi apici nel 2024, con la Generative AI che guida molteplici aspetti del marketing. La maggior parte dei marketers riconosce il potenziale di questa tecnologia nelle strategie di contenuto e interazione con i clienti. Secondo McKinsye, la produttività del marketing da sola, grazie alla GenIA, potrebbe aumentare tra il 5 e il 15%. Vediamo come l'adozione e l'integrazione efficace di questa intelligenza artificiale diventeranno fondamentali per il successo delle campagne di marketing.
Dall'elaborazione dei contenuti alla personalizzazione delle interazioni, la Generative AI si inserisce in molteplici ambiti del marketing. La produttività del marketing da sola, grazie alla GenIA, potrebbe aumentare tra il 5 e il 15%. Gli esperti di marketing utilizzano l’intelligenza artificiale per:
Secondo Gartner, il 75% dei buyers b2b preferisce comprare online in modo autonomo piuttosto che interagire con un commerciale. Questo nuovo comportamento di ricerca di informazioni, su un prodotto o servizio, e di arrivo all’acquisto finale, modifica radicalmente il customer journey.
Nel 2024 gli esperti di marketing B2B investiranno in contenuti e strumenti che consentano ai buyers b2b di prendere decisioni informate in modo indipendente. Sempre più aziende, anche se non la maggior parte, forniranno prezzi trasparenti e demo personalizzate dei prodotti senza il coinvolgimento iniziale dei rappresentanti di vendita.
Il prossimo anno, i consumatori tenderanno ad acquistare da aziende impegnate in cause importanti. La coerenza su questioni globali diventa un asset cruciale per conquistare il proprio target. Questo pone nuove sfide nella gestione del brand, richiedendo attenzione verso una strategia integrata e coerente che comprenda comunicazione, innovazione di prodotto e customer experience.
Diventa sempre più importante esprimere il DNA dell’azienda e condividerlo in maniera autentica sia all’esterno che tra i propri dipendenti. Bisogna ridurre il rischio reputazionale attraverso piani strategici che rispecchino sia le esigenze del mercato che i valori allineati dell’azienda stessa.
La stabilità delle posizioni del brand, in merito alle questioni più importanti (sostenibilità, inclusione, diversità, bilanciamento vita privata-lavoro, ambiente, etc) contribuisce a rafforzare la percezione positiva del marchio in modo sempre più preponderante.
Molti marketers si affidano ancora a metriche tradizionali come i click e il tempo trascorso su una pagina. Nel 2024 invece, la misurazione basata sulle informazioni date dall’intelligenza artificiale diventa prevalente.
Finora i marketers hanno fatto riferimento a dati storici, invece l’adozione di strumenti e modelli alimentati dal machine learning, consente di prevedere il comportamento futuro del proprio target. L’analisi predittiva infatti è un elemento capace di rivoluzionare e aumentare l’efficacia delle campagne di marketing, fornendo conoscenze su:
Saper anticipare le mosse del target significa riuscire a ottimizzare le risorse, creare contenuti mirati, campagne personalizzate e attività sempre più in linea con le aspettative del target.
L'innovazione si presenta come elemento chiave per il successo nel 2024. I brand innovativi crescono tre volte più velocemente, ma attualmente osserviamo ancora in Italia bassi livelli di innovazione. Vediamo ora come l'innovazione diventa il percorso principale per acquisire nuovi consumatori e generare valore di marca.
I brand devono abbracciare il percorso di innovazione che sta investendo ogni aspetto della nostra vita e tutti i settori aziendali. Introdurre strumenti tecnologici aiuta le imprese a rispondere in modo rapido e sempre più accurato alle esigenze dei prospect e dei clienti.
L’automazione dei processi è uno di questi e consente di migliorare la customer experience B2B, facilita le interazioni, offre risposte rapide alle esigenze dei clienti e un’assistenza efficace che contribuisce ad aumentare la fidelizzazione nel marchio. Anche la percezione stessa del brand, infatti, migliora proprio in base alla sua capacità di adeguarsi a processi innovativi.
Abbracciare l'agilità e centrarsi sul consumatore sono le chiavi per competere con successo nel 2024. I grandi brand diventano sempre più sfidanti e rapidi nel seguire l’innovazione ma le piccole e medie imprese non devono rimanere indietro.
Per velocità di adattamento di un’azienda nel 2024 si intende la capacità di rimodellare i propri processi e adottare nuovi strumenti, sulla base di un nuovo approccio user-centric. La focalizzazione sulle esigenze del cliente deve essere, infatti, il primo driver che aiuta a mantenere il passo in un mercato sempre più competitivo e in rapida evoluzione. La conseguenza necessaria è andare verso una iper-personalizzazione dell’esperienza di acquisto, sulla base dei dati raccolti con le metriche evolute.
Più si conosce il buyer a cui si rivolge l’azienda e più sarà possibile adattare il percorso decisionale alle sue esigenze, per arrivare alla chiusura del contratto in tempi sempre più rapidi e ottimizzando le risorse.
Il video marketing non è una novità, ma la sua supremazia è amplificata dalle piattaforme social che garantiscono sempre più visibilità ai contenuti video.
Diventa importante nel 2024 coinvolgere i potenziali clienti con contenuti video esplicativi, rapidi, facili da fruire. Un video riesce in breve tempo a fornire molte informazioni, mostrare il prodotto, far vedere come funziona e inserendolo direttamente nel suo contesto d’uso. I brand possono sfruttare i video non solo per la pubblicità, ma anche per raccontare storie, lanciare nuovi prodotti, presentare testimonianze dei clienti e fare employer branding.
Nel 2024, la convergenza tra vendite e marketing è sempre più evidente, eppure l'abbandono dei processi tradizionali non è sempre immediato. Parliamo quindi di "team-based pipeline" e le sfide nell'adozione di nuove metriche condivise.
Il lavoro dei teams di marketing e vendita dovrebbe essere sempre più integrato. Grazie a dashboards e tecnologie condivise, come quelle offerte da Hubspot, è possibile aggiornare le informazioni sui clienti man mano che marketers e sales agiscono sul target di riferimento. Il coordinamento delle attività tra i due teams è fondamentale per allineare le strategie, compiere correzioni e avere informazioni di approfondimento che aiutano a realizzare un’interazione personalizzata con il potenziale cliente.
Il 2024 si prospetta come un anno di significativi cambiamenti nel panorama del marketing. Dai consumatori come guida sulle scelte strategiche alla GenAI, i marketers devono essere pronti ad adattarsi per svolgere un lavoro efficace. La chiave del successo sarà l'abilità di abbracciare l'innovazione, adottare strategie sostenibili e mantenere un approccio centrato sul consumatore.