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LinkedIn ADS: quanto costa e come si fa pubblicità su LinkedIn?

LinkedIn ADS è una piattaforma pubblicitaria che consente di far arrivare il messaggio a un pubblico di professionisti. LinkedIn, infatti, è il social dedicato al mondo del lavoro e con un’utenza che concentra i propri interessi su tutto ciò che riguarda le relazioni professionali, per questo è importante per un’azienda B2B avere una pagina aziendale su LinkedIn.

Se vuoi attivare una campagna di marketing tieni a mente che il costo degli annunci su LinkedIn ADS è molto diverso da quello che avresti sulle altre piattaforme social, come Facebook o Instagram. Raggiungere il target specifico dei professionisti presuppone, infatti, una certa spesa. Eppure per un’azienda B2B, LinkedIn ADS porta numerosi vantaggi.

In questo articolo vogliamo indicarti come fare pubblicità su LinkedIn, quanto costa LinkedIn Ads e come impostare una campagna pubblicitaria su LinkedIn.

 

Il valore di una campagna LinkedIn Ads

Il valore di LinkedIn Ads sta proprio nel bacino di utenza che riempie la piattaforma. Secondo Statista, nel 2025 LinkedIn raggiungerà i 15,68 milioni di utenti solo in Italia. I dati ricavabili dalla piattaforma sono quindi molto ampi e, soprattutto, sono dati certi perché riguardano informazioni dettagliate sulla vita lavorativa degli utenti. 

LinkedIn Ads sfrutta tutti questi dati per farti targetizzare la campagna in maniera molto precisa, basandosi proprio sulle informazioni demografico-professionali delle persone.

Perché fare una campagna LinkedIn Ads

Attivare una campagna LinkedIn Ads è utile perché consente di ottenere i seguenti vantaggi:

  • generare consapevolezza del brand: vuoi fare conoscere la tua azienda?
  • aumentare i contatti qualificati: cerchi lead profilati?
  • trovare ruoli professionali specifici: hai bisogno di esperti in un certo ambito professionale?

 

Con gli annunci a pagamento puoi promuovere i tuoi servizi B2B, puoi invitare a iscriversi a un webinar o a partecipare a un evento, puoi ricercare figure altamente specializzate pubblicando annunci di lavoro per competenze di alto livello, etc.

Ma vediamo, in pratica, quali sono i passaggi chiave per creare una campagna su LinkedIn.

 

Come creare una campagna LinkedIn ADS

LinkedIn mette a disposizione la piattaforma di marketing Gestione Campagne, a cui accedi dopo aver registrato un account pubblicitario, indicando i tuoi dati compresi quelli di pagamento.

In Gestione Campagne, il primo passo è scegliere l’obiettivo:

  • notorietà, awareness: per far conoscere il brand
  • considerazione: visite al sito, engagement, video views
  • conversione: generazioni di lead, conversioni al sito web, candidature a un’offerta di lavoro

 

Gli obiettivi sono suddivisi in una serie di sotto-obiettivi, più specifici, che consentono di raggiungere lo scopo principale. Essi dipendono dal pubblico target a cui ti rivolgi e condizionano il tipo di annuncio che puoi pubblicare.

Stabilisci il target audience della tua campagna su LinkedIn

Nella definizione dell’audience, LinkedIn consente di indicare parametri molto precisi. Impostare il target più efficace è un passaggio fondamentale per raggiungere le persone giuste e ottenere maggiori conversioni.

Puoi scegliere il tuo pubblico in base a 20 categorie di attributi, tra i quali:

  • Caratteristiche dell’azienda: nome, fatturato, dimensioni, settore aziendale, follower della tua pagina, etc;
  • Dati demografici: età, sesso dell’utente;
  • Formazione: titoli di studio, Scuole o università dell’utente;
  • Esperienze lavorative: qualifica, competenze, funzione, anzianità, etc;
  • Interessi dell’utente: gruppi di cui fa parte ma anche tratti dedotti dalle interazioni e dal profilo dell’utente;

Scegliendo le caratteristiche, si delinea la porzione di pubblico  a cui indirizzare il messaggio ma esiste anche una condizione da rispettare: la campagna deve prevedere almeno 300 membri. LinkedIn vuole evitare, infatti, che si creino annunci ad personam.

E quali sono le tipologie di annunci su LinkedIn ADS? Vediamole di seguito.

 

Il formato dell’annuncio per LinkedIn Ads

Le tipologie di annunci che puoi usare in una campagna su LinkedIn sono le seguenti:

  • Contenuti sponsorizzati: post già pubblicati sulla pagina aziendale che, a fronte di un budget, compaiono nel newsfeed di utenti non ancora tuoi followers;
  • Annunci formato messaggio: arrivano nella messaggistica di LinkedIn;
  • Annunci dinamici: personalizzati in base ai dati del profilo dei singoli destinatari;
  • Annunci di testo: compaiono sulla parte destra o superiore del feed;
  • Puoi anche utilizzare una combinazione di questi quattro.

 

La scelta degli annunci è correlata con l’obiettivo della campagna. Gli abbinamenti offerti da LinkedIn rendono più efficaci i risultati finali delle conversioni.

 

Per esempio gli annunci dinamici, e quindi personalizzati, sono indicati per l’obiettivo di trovare candidati di lavoro. Può comparire, infatti, la foto profilo a fianco del logo del brand aziendale e questo genera sicuramente maggior coinvolgimento per l’utente. I contenuti sponsorizzati invece aiutano ad aumentare la conoscenza dell’azienda.

Ma arriviamo ora alla domanda fatidica: quanto costa fare campagne su LinkedIn?

 

LinkedIn Ads: quale budget impostare

Per impostare il budget, sono disponibili tre opzioni:

  • paghi per ogni messaggio consegnato al target (CPS o cost per send);
  • paghi ogni volta che avviene un’azione: un utente compila il form o si registra a un evento (CPC o costo per clic);
  • paghi in base alle impressioni del messaggio, utile per far conoscere il brand (CPM o cost per impression)

In Gestione Campagne devi inserire anche il budget giornaliero e il budget totale, oltre alla data di inizio e fine campagna. Ricorda che puoi stoppare la campagna quando lo desideri.

 

A questo punto, per capire quanto costa la pubblicità su LinkedIn (minimo 30/40 euro al giorno) devi sapere che la piattaforma funziona con un sistema a offerta che può essere:

  • offerta manuale: definisci il budget massimo che puoi spendere per ogni azione (click, visualizzazioni, invio);
  • offerta automatica: segue l’apprendimento automatico dell’account, ottimizza il budget di conseguenza e in genere si raggiungono risultati migliori.

 

LinkedIn utilizza il concetto dell’asta per mostrare i migliori annunci agli utenti, i più rilevanti, ma tiene anche in considerazione gli inserzionisti che stanno fornendo un budget elevato. 

 

Occorre sottolineare, comunque, che più le tue inserzioni ottengono interazioni, quindi sono rilevanti oppure hanno una landing page efficace, pertinente e con usabilità elevata, e più il tuo punteggio qualità sarà alto.

Un punteggio elevato è importante, perché ti permette di vincere l’asta nonostante tu non sia in quel momento il miglior offerente. Anche LinkedIn, dunque, premia la qualità dei contenuti.

Una volta avviata la campagna è fondamentale monitorare le sue performance. Utilizza la piattaforma giusta che offre funzionalità efficaci per sfruttare tutti i dati che raccogli.

 

Collega l’account LinkedIn Ads con Hubspot

Per gestire tutte le tue campagne di advertising in un’unica piattaforma puoi utilizzare Hubspot. Attraverso Hubspot puoi creare e programmare i post oppure condividere direttamente gli articoli del blog aziendale sui vari social.

Il collegamento con Hubspot, inoltre, rileva i lead avuti dal social i quali vengono uniti al CRM aziendale. I nuovi contatti così entrano nel funnel, con azioni di inbound marketing che vanno dal follow up al retargeting. Hubspot quindi è uno strumento utile, e con interfaccia intuitiva, per monitorare la campagna anche in termini di budget allocato e di ritorno sull’investimento.



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