Hai già una pagina aziendale LinkedIn? Se la risposta è no, corri subito ad aprirla. Con 660 milioni di iscritti nel mondo e 13 milioni di utenti solo in Italia, LinkedIn è un’ occasione unica per dare visibilità alle piccole e medie imprese.
LinkedIn è il social per il business ma non serve soltanto a inserire annunci con offerte di lavoro. Il profilo aziendale LinkedIn offre dei veri e propri superpoteri (lo scrive anche Forbes e te li raccontiamo nell’articolo).
Quindi scopri davvero a cosa serve e come gestire la tua pagina aziendale LinkedIn, quali sono le attività che puoi mettere in atto subito per aumentare i tuoi clienti, il fatturato e la reputazione della tua impresa.
Creare un profilo aziendale LinkedIn è fondamentale, avere soltanto un sito web, invece, non è più sufficiente. Il mantra del marketing B2B, infatti, è creare relazioni e i social network permettono proprio di raggiungere questo obiettivo.
Nello specifico, i vantaggi di LinkedIn per aziende sono:
Gli utenti di LinkedIn appartengono tutti a un ambito professionale e, nel momento in cui scoprono che esisti e interagiscono con te, vuol dire che sono interessati a ciò che offri. Il punto di forza di LinkedIn per il b2b è proprio avere un bacino di utenza qualificata, non generica. Ciò permette di acquisire contatti utili a diventare anche potenziali clienti.
Giusto qualche numero: l’89% dei marketers b2b definisce LinkedIn un canale strategico, il 62% di loro dichiara che permette di ottenere lead validi e il 43% genera fatturato grazie a LinkedIn (fonte DemandWave).
Ma per ottenere questi vantaggi devi avere una pagina aziendale LinkedIn che funzioni, attiva e capace di attirare l’attenzione del target giusto. Ecco cosa devi fare.
Aprire un profilo aziendale è semplice ma la cosa importante è che non sia soltanto una pagina “vetrina” ma diventi uno strumento attivo per ampliare il tuo business.
I primi passaggi per creare una pagina aziendale sono:
All’interno della pagina è efficace presentare l’azienda in modo semplice e chiaro. Gli utenti che vogliono conoscere il tuo brand devono comprendere qual è la tua offerta, quali soluzioni offre ma, soprattutto, quale problema risolve la tua impresa.
Nel campo in cui descrivere l’azienda non dilungarti ma sfrutta le parole chiave che identificano ciò che fai e metti in evidenza i punti di forza della tua attività.
Inoltre, per usare LinkedIn per il tuo business sono d’aiuto anche i tuoi dipendenti.
Incoraggia i tuoi dipendenti a entrare nella rete aziendale e a fare da cassa di risonanza a ciò che viene pubblicato sulla pagina dell’impresa. I dipendenti possono commentare, condividere, taggare altre persone del settore che potrebbero essere interessate ai tuoi contenuti. Quando i dipendenti si rendono così partecipi e attivi fungono da Ambassador e la tua pagina assume indirettamente maggiore visibilità e autorevolezza.
Ma quali sono i contenuti efficaci da inserire sul profilo aziendale LinkedIn?
Quando un contenuto è di qualità, LinkedIn permette di avere una grande partecipazione da parte degli utenti. Il traffico organico sulla piattaforma è pressoché garantito. Vediamo allora quali sono i contenuti utili da condividere su una pagina aziendale:
Non commettere l’errore di pubblicare solo contenuti autocelebrativi. L’obiettivo è trasmettere informazioni che risolvano un problema al tuo target o possano rispondere a una sua esigenza di approfondimento o aiuto.
Google inoltre indicizza le pagine LinkedIn, quindi il social B2B è utile anche dal punto di vista SEO poiché i contenuti condivisi, a partire dal blog o dal sito aziendale, ottengono così una maggiore copertura e coinvolgimento.
Per instaurare una relazione con il manager di un’altra impresa, con il responsabile di reparto di un’azienda che ti interessa e che segue la tua pagina aziendale, puoi sfruttare la messaggistica diretta di LinkedIn.
In pratica, puoi inviare la richiesta di iscrizione alla newsletter direttamente con un messaggio privato. In questo modo puoi accorciare le distanze e rendere subito efficace la comunicazione. L’importante è che la newsletter sia ricca di contenuti utili e capaci di mostrare le competenze della tua azienda. Un imprenditore può perdersi un post ma sicuramente leggerà quello che arriva nella casella di posta.
Fino a ora abbiamo parlato di contenuti per traffico organico - non a pagamento - ma LinkedIn permette anche di avere annunci a pagamento.
Secondo il 58% dei marketers, LinkedIn consente di ottenere ottimi risultati dalle campagne di advertising. LinkedIn ADS infatti è molto efficace perché il pubblico a cui si rivolge è in target, i profili sono aggiornati e gli utenti risultano orientati al business. Quindi le percentuali, che siano anche interessati a cliccare sugli annunci, salgono.
Dalle analisi di Hubspot, infatti, il tasso di conversione su LinkedIn è 3 volte maggiore rispetto a quello di altri social come facebook e twitter. E con Hubspot, inoltre, puoi monitorare e gestire le tue campagne creando direttamente il collegamento con LinkedIn Ads.